Quando si legge un contratto per la sottoscrizione di un mutuo o quando si raccolgono informazioni per l’acquisto di una nuova abitazione attraverso la stipula di un finanziamento ipotecario, è piuttosto frequente, oltre che necessario, se vogliamo, sentir parlare anche di TEGM. Ma che cosa indica questa sigla?
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Scopriamolo insieme.
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Che cos’è il Tasso Effettivo Globale Medio o TEGM di un mutuo
Il TEGM o Tasso Effettivo Globale Medio di un mutuo è uno dei tassi di interesse che è opportuno conoscere prima della stipula definitiva di un contratto di mutuo.
Si tratta appunto del Tasso Effettivo Globale Medio che il Ministero dell’Economia e delle Finanze è tenuto a rilevare con cadenza periodica, ovvero ogni tre mesi, e che riporta i valori medi del mercato in relazione a quanto previsto dalla legge antiusura.
Il TEGM esprime cioè il valore del tasso di interesse che non deve essere superato per non cadere nella pratica dell’usura e far considerare l’interesse praticato un interesse usurario. Per questo motivo il TEGM è anche chiamato nel linguaggio comune tasso soglia, per il suo valore di limite.
I tassi di interesse praticati che superano il tasso soglia sono considerarsi illegali. Gli intermediari finanziari e gli istituti di credito che offrono mutui sono tenuti ad esporre gli aggiornamenti dei tassi soglia emanati periodicamente dal MEF e pubblicati ogni trimestre sulla Gazzetta Ufficiale.
Per i mutui esiste un TEGM per i mutui a tasso fisso e uno per i mutui a tasso variabile.