Il nostro premier Mario Monti uscente e la cancelliera tedesca Angela Merkel si sono incontrati a Berlino in vista delle prossime riunioni del Consiglio Europeo.
Un incontro fruttuoso nella quale i due leader -i cui paesi sono legati a filo doppio nelle questioni economiche- hanno parlato del bilancio dell’Unione Europea e dei suoi possibili effetti sull’economia dei due paesi. E’ stata la stessa Merkel a sottolineare quanto siano difficili gli incontri all’UE ma, allo stesso tempo, però, si è dimostrata anche particolarmente sicura che l’Italia riuscirà a risolvere tutte le sue problematiche.
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Dal canto suo anche il premier Monti ha ribadito l’importanza per l’Italia di un quadro finanziario orientato a sostenere la crescita economica, che deve essere compreso in un bilancio comunitario trasparente ed equo. Discorso nel quale il premier ha anche voluto difendere il suo operato in Italia, in questi ultimi tempi messo in discussione sia a livello nazionale che internazionale.
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Un incontro che è stato particolarmente fruttuoso e mette le basi per una rinnovata collaborazione tra i due paesi che -si spera- possa continuare anche nei prossimi giorni quando si arriverà agli incontri europei durante i quali si discuterà dei contributi dovuti dai paesi membri dell’Unione:
Negli ultimi dieci anni, l’Italia è diventato un contribuente netto e ha pagato via via più di quanto fosse giustificato dal suo livello di prosperità relativa, al punto di essere nel 2011 il primo contribuente netto al bilancio dell’Unione. Questo non è giustificato.