Le Festività di fine anno, normalmente sono caratterizzate da un numero di scambi inferiore rispetto al normale. E’ importante porre attenzione alle operazioni di investimento. > I conti correnti online più convenienti del mese di Dicembre 2013
Secondo il commento di Davide Marone di DailyFX ” Come già, perfino stucchevolmente, ripetuto nei giorni scorsi, si tratta di sessioni di mercato a liquidità rarefatta il che rende i contesti tecnici verosimilmente congestionati ma potenzialmente soggetti a strappi e fiammate di volatilità tipicamente “utili” esclusivamente alla caccia di stop loss e all’eliminazione di molti operatori nel momento in cui i livelli tecnici di supporto e resistenza vanno letteralmente a sporcarsi per poi, i prezzi, rientrare nei range precedentemente individuati. Il caso di venerdì è stato in questo senso emblematico con le clamorose rotture, poi completamente rientrate, di eurodollaro (e naturalmente dollaro/franco) e sterlina/dollaro. Ancora una volta, suggeriamo una leva piuttosto limitata, volta a mitigare il duplice effetto di uno stop loss da inserire ad un intervallo più importante rispetto al consueto e la possibilità stessa che quest’ultima venga colpito e ci consolidi quindi la perdita. Continuiamo a monitorare, e dal punto di vista tecnico appaiono le cose più sensate, i quadri grafici che vedono yen e dollaro australiano in permanente debolezza, e naturalmente l’azionario con la possibilità di nuovi massimi per il Dax e l’S&P500 su tutti.
Intanto il Presidente della BCE in un’intervista al magazine tedesco Der Spiegel non ha mancato di ribadire che l’istituto di Francoforte non vede al momento segni di possibile deflazione e per cui non è in programma nessuna ulteriore azione da parte della Banca Centrale dopo il taglio del tasso di rifinanziamento principale avvenuto a novembre.