Basta carta, raccomandate, ricevute e lunghe attese: a partire da lunedì 7 aprile 2014 i reclami per i servizi internet che non raggiungono la velocità promessa dal gestore potranno essere fatti attraverso una semplice procedura on line.
A darne notizia è l’AgCom, vediamo allora in cosa consiste questa procedura.
Per prima cosa tutti coloro che hanno un contratto per la fornitura dei servizi di rete e che hanno riscontrato una velocità della rete inferiore a quanto stabilito nel contratto stipulato con il gestore, devono registrarsi al sito www.misurainternet.it attraverso l’apposito form on line.
Dopo aver attivato la registrazione confermandola al link che si riceverà all’indirizzo di posta elettronica inserito, si potrà accedere all’area privata del sito con i codici ricevuti e, da lì, scaricare il software Ne.me.sys che permette di misurare la reale velocità della propria rete internet.
Se la velocità riscontrata, per la quale il software predisporrà un certificato di qualità in cui sono inseriti tutti i dati necessari, è inferiore a quella indicata sul contratto, con un semplice clic sul pulsante ‘Invia reclamo all’operatore’ la procedura partirà automaticamente.
In questo modo si eviterà tutta la trafila per il reclamo al proprio gestore che avrà a disposizione qualche giorno per migliorare il servizio e renderlo adeguato a quanto riportato nel contratto. Infatti, nel caso di seconda misurazione risulti che il gestore non abbia migliorato il servizio offerto, il cliente ha diritto a recedere il contratto senza alcun costo e di scegliere un altro fornitore per la linea Adsl.
In attesa della predisposizione del software, è disponibile fin da ora una versione di prova per la misurazione della velocità di Internet, che si trova a questo link.