Secondo la normativa fiscale italiana, le Onlus, cioè le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, possono avere la possibilità di usufruire di particolari agevolazioni fiscali e di regimi tributari agevolati, a patto che effettuino l’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus attiva presso l’Agenzia delle Entrate.
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo già visto, ad esempio, quali sono le agevolazioni di cui possono godere queste associazioni e quali sono i requisiti di accesso che l’Agenzia delle Entrate richiede per l’inclusione all’interno della Anagrafe unica.
> Le agevolazioni dell’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus dell’Agenzia delle Entrate
> Le agevolazioni dell’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus dell’Agenzia delle Entrate – II
In questo post vedremo, invece, quali sono gli enti e i soggetti che per legge risultano esclusi dall’iscrizione all’interno della Anagrafe unica e dalla possibilità di beneficiare delle suddette agevolazioni.
I soggetti esclusi dall’iscrizione all’anagrafe delle Onlus dell’Agenzia delle Entrate
I soggetti esclusi dall’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus dell’Agenzia delle Entrate sono in genere dei soggetti per cui esistono delle situazioni intrinseche di incompatibilità per l’esistenza pregressa di alcune condizioni di base. Si tratta infatti di:
- enti pubblici
- società con finalità commerciali diverse dalle società cooperative
- enti conferenti, individuati sulla base di quanto previsto dalla legge 218/1990
- movimenti politici e partiti politici
- organizzazioni di tipo sindacale
- associazioni di datori di lavoro
- associazioni di categoria.
Per contro a questo discorso, invece, vi sono dei soggetti che possono essere considerati delle Onlus di diritto e a pieno titolo, per cui la stessa Agenzia delle Entrate non richiede il completamento di alcuna procedura di iscrizione al fine della registrazione all’interno dell’anagrafe.