I dati dell’Istat mostrano una crescita a Febbraio della fiducia dei consumatori. Il clima di fiducia dei consumatori arriva a 86 dal precedente 84,7. Nel confronto con Gennaio cresce soprattutto il clima personale, che passa da 89,3 a 91, mentre il clima economico generale cresce meno e passa da 72,7 a 72,9.
► I saldi non rianimano i consumi
Gli elementi negativi riguardano i giudizi sulla situazione economica italiana, con un peggioramento che arriva a -142 rispetto al -136. In diminuzione le aspettative sulla disoccupazione, mentre migliorano le attese sulla situazione economica della famiglia e sul bilancio della famiglia.
L’Istat mostra come peggiorano le opinioni sull’acquisto di beni durevoli dal -106 al -111 e migliorano quelle sui prezzi al consumo da 60 a 51.
Il clima di fiducia è aumentato nel nord-ovest, nel nord-est e nel sud, mentre è diminuito al centro.
Le persone quindi non credono che i prezzi possano avere dei forti rialzi e sulla situazione economica generale sembra esserci più fiducia ma con un aumento comunque basso.
A livello geografico, quindi, è solo al centro che il clima di fiducia non è in crescita. Nel nord-ovest l’indice del clima di fiducia migliora da 84,9 a 87,3. Nel nord-est lo stesso indice aumenta da 85,2 a 87,6. Al centro l’indice diminuisce da 84,0 a 83,1. Al sud l’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta da 84,2 a 85,7.