L’Istat ha reso noto che nel mese di aprile 2014 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è cresciuto dello 0,7% riguardo a marzo, quando segnava un calo dello 0,4%. Corretto per gli effetti di calendario, in aprile l’indice è cresciuto in termini tendenziali dell’1,6%.
Nella media del trimestre febbraio-aprile l’indice ha registrato un calo pari a 0,1% riguardo al trimestre precedente. Nella media dei primi quattro mesi del 2014 la produzione è cresciuta dello 0,8% riguardo allo stesso periodo del 2013. Ad aprile l’indice destagionalizzato registra variazioni congiunturali positive nei settori dell’energia (+3,0%), dei beni di consumo (+2,2%) e dei beni intermedi (+0,5%).
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Segna una variazione negativa, il complesso dei beni strumentali (-1,3%). Con relazione alle sole attività manifatturiere, la produzione cresce dello 0,4%. Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad aprile 2014, aumenti tendenziali nei raggruppamenti dei beni intermedi (+3,9%) e dei beni di consumo (+3,2%). Registra un calo il settore dell’energia (-5,3%) e, in misura più moderata, quello dei beni strumentali (-0,7%). Le attività manifatturiere crescono del 2,1%.
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Riguardo ai settori di attività economica, ad aprile 2014 i settori che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+7,1%), delle industrie alimentari, bevande e tabacco (+5,8%) e della fabbricazione di mezzi di trasporto (+3,4%). I cali maggiori si hanno nei settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,1%), della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-6,7%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-4,9%).