Il regime fiscale di vantaggio IRPEF per giovani imprenditori, disoccupati e lavoratori in mobilità che iniziano una nuova attività produttiva
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto in che cosa consiste il regime fiscale di vantaggio IRPEF, una particolare forma di agevolazione fiscale concessa dall’ Agenzia delle Entrate ai giovani imprenditori, ai disoccupati e ai lavoratori in mobilità che iniziano una nuova attività produttiva.
> Che cosa è il regime fiscale agevolato IRPEF
Si tratta infatti di uno speciale regime di vantaggio che prevede una serie di agevolazioni per coloro che vi aderiscono, al di là del canonico pagamento dell’ imposta sostitutiva del 5% dell’ IRPEF e delle addizionali regionali e comunali relative.
> Le agevolazioni del regime fiscale di vantaggio IRPEF
A questo stesso regime, tuttavia, sono anche associabili ulteriori opzioni relative al regime da scegliere per il pagamento dell’ IVA.
L’ applicazione dell’IVA nel regime fiscale di vantaggio IRPEF
I contribuenti che aderiscono al regime fiscale agevolato IRPEF, infatti, in merito all’ applicazione dell’ IVA e delle altre imposte sui redditi hanno la possibilità di scegliere tra due diverse modalità o regimi:
- il regime ordinario – che ha una validità di 3 anni
- il regime contabile agevolato – solo per i contribuenti in possesso dei relativi requisiti.
In merito alla scelta del regime ordinario è tuttavia necessario ricordare che:
- le imprese possono scegliere tra il regime contabile ordinario e il Regime contabile semplificato per le imprese minori
- i liberi professionisti possono scegliere tra il il regime contabile ordinario e il Regime di contabilità semplificato.
La scelta del regime ordinario deve essere comunicata con la prima dichiarazione annuale successiva alla scelta.