Un paese che non investe nel settore dell’istruzione è certamente un paese che non vuole essere lungimirante a livello economico. Eppure quando si vanno a stilare le classifiche relative ai paesi che offrono le migliori strutture educative e formative, ci sono sempre gli stessi paesi in cima alla lista.
►L’Italia non investe nella cultura
Il Qs che nel campo della rilevazione del ranking universitario è una vera autorità, ha diffuso in questi giorni la classifica delle migliori università del mondo. Alla fine, in cima alla lista ci sono sempre gli atenei americani e quelli inglesi, soprattutto per quanto riguarda le materie economiche e finanziarie.
Eppure, nonostante l’Italia non investa molto nella ricerca e nella cultura, anche il nostro paese ha un ateneo tra i migliori del mondo. Si tratta della Bocconi che in classifica occupa il diciassettesimo posto. L’università milanese e quella di Singapore che occupa il 14esimo posto, hanno in qualche modo incrinato il monopolio anglo americano delle università economiche.
A livello planetario, però, la medaglia d’oro spetta ad Harvard, che precede il Mit e la London School of Economis. Se poi restringiamo tutto al continente europeo, allora si scopre che la Bocconi è il quinto ateneo economico dopo Lse, Cambridge, Oxford e Ucl.