La Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo alla Delega Fiscale, ovvero il provvedimento per la riforma generale del Fisco italiano.
L’approvazione è avvenuta con 309 voti a favore, 99 astenuti (Sel e Movimento 5 Stelle) e nessun astenuto.
Il provvedimento contiene le linee programmatiche e gli obiettivi dai quali il Governo Renzi dovrà partire per emanare i decreti che la trasformino in realtà. Il primo decreto è atteso tra quattro mesi, entro i prossimi dodici il Governo dovrà realizzarli tutti.
Tante ed importanti le novità contenute nella Delega Fiscale, ed altrettanto lo sono i compiti che ha davanti a sé Matteo Renzi e la sua squadra di giovani ministri. Lo scopo è quello di rendere il “sistema fiscale “più equo, trasparenze e orientato alla crescita” senza però che questo gravi sullo Stato.
Una missione che sembra quasi impossibile, ma la Delega Fiscale è un documento che si attendeva da tempo e che ha messo d’accordo il PD con una larga parte dell’opposizione e ha ricevuto anche l’approvazione di diversi organismi internazionali.
Il circolo vizioso che la Delega Fiscale dovrebbe creare parte dalle maggiori entrate per le casse dello Stato che arriveranno dalla lotta all’evasione fiscale, che saranno usate per finanziare la riduzione della pressione fiscale, intesa anche come oneri amministrativi a contributi a carico dei contribuenti.
Tutte le novità della Delega Fiscale
► La Delega Fiscale è legge, entro un anno la riforma del fisco
► Elusione e adempimenti fiscali
► Fisco Amico e rateizzazione dei debiti tributari
► Sistema sanzionatorio per i reati fiscali