Facebook, dal debutto in borsa in poi, non ha avuto molta fortuna e così il suo fondatore ha perso un posto tra gli uomini più ricchi del mondo ma anche iniziato una lunga riflessione sull’opportunità di far parte del mondo finanziario.
Di recente l’ad del social network più famoso del mondo ha deciso di affrontare la questione con i soci dell’azienda durante l’assemblea annuale. Per la prima volta da più di un anno a questa parte il signor Facebook ha ammesso di essere deluso per come va il titolo dell’azienda a Wall Street.
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Una delusione che sicuramente è condivisa dagli investitori sempre più critici nei confronti dei risultati di Facebook in borsa. Il 2012 è stato un anno terribile per il titolo social e nonostante ci si aspettassero delle fluttuazioni, nessuno poteva immaginare un andamento simile.
Il patron di Facebook, però ha ribadito che l’andamento in borsa delle sue azioni non lo ha indotto ad un ripensamento sulla strategia dell’azienda, visto che l’obiettivo di tutti quelli che vi lavorano è creare valore. Adesso per esempio, la novità di cui si prende atto è la validità degli hashtag – come quelli usati da Twitter – anche nella cornice blu.
C’è da sperare che le migliorie tecnologiche apportino delle migliorie alle quotazioni.