Ancora problemi sul fronte economico e su quello del mercato del lavoro per la Repubblica francese, che, nonostante le ottimistiche previsioni del suo Presidente, Francois Hollande, non sembra ancora in grado di uscire dalla recessione che l’ ha avvolta.
> In Francia la disoccupazione sale al 10,4%
Il Premier francese ha infatti promesso ai suoi connazionali un calo del tasso di disoccupazione entro la fine del 2013, ma i dati recentemente diffusi dall’ istituto Insee, sull’ andamento generale dell’ economia del Paese, sembrano proprio smentire tali stime.
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Secondo il rapporto dell’ istituto, infatti, nel secondo trimestre del 2013 si potrà registrare al massimo una espansione economica dello 0,2% e poi solo dello 0,1% nel terzo e nel quarto trimestre.
Non si potrà a ragione parlare dunque di una vera e propria crescita, ma solo di un momento di stasi. E se l’ economia francese non crescerà almeno di due punti, secondo gli esperti non ci potrà essere una inversione di tendenza sul fronte della disoccupazione.
Per i prossimi mesi si aspetta dunque la perdita di altri 76 mila posti di lavoro, una cifra pari al doppio di quelli già perduti, e l’ unico sentimento che sembra dominare è lo scetticismo.