Chi ha investito denaro nelle banche che poi hanno polverizzato i risparmi di tanti clienti, ha protestato vivamente contro Bankitalia accusando gli istituti di credito di truffa, esattamente come sarebbero stati truffati dalla mancata vigilanza di via Nazionale
Il comitato delle vittime, affiancato da Adusbef e Federconsumatori, punta il dito contro nei confronti della “truffa” subita e chiede l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quale garante della Costituzione, a tutela del risparmio. Il comitato intende anche rivolgersi anche a Papa Francesco.
Intanto le associazioni dei consumatori hanno annunciato che presenteranno un’interrogazione parlamentare per fare luce su quella che definiscono “una gravissima vicenda”.
“Sono almeno 200 le persone radunate davanti a Palazzo Koch”, fanno sapere da Adusbef-Federconsumatori. Tra striscioni e cori di protesta per le perdite subite, attaccano il premier Matteo Renzi, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco e il presidente della Bce Mario Draghi. Inoltre il comitato delle vittime dei 4 salvataggi bancari chiede un incontro con i vertici di Via Nazionale per far valere le loro ragioni. “Non siamo speculatori – gridano all’unisono – siamo stati truffati”.
Alfano – “Stiamo lavorando per istituire nelle prefetture dei comitati di coordinamento tra associazioni bancarie e associazioni dei consumatori, per prevenire le truffe finanziarie soprattutto ai danni degli anziani”, ha intanto annunciato il ministro degli Interni Angelino Alfano presentando i dati operativi sull’attività del ministero nell’anno 2015.