Il Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, si è trovato in questi giorni a ribadire la posizione e l’ operato dell’ Eurotower nei confronti della crisi economica che ha investito l’ Europa.
> Draghi rivendica l’ operato della BCE
La duplice occasione è stata offerta dalla conferenza tenuta al cospetto del tedesco Cdu, il partito di Angela Merkel, e dall’ audizione offerta dalla Commissione finanze del Parlamento francese.
> I problemi monetari partono dalla BCE
Mario Draghi ha infatti ricordato come la BCE abbia saputo difendere con forza la stabilità della moneta europea e ha ricordato che, se necessario, l’ Eurotower sarebbe pronta ad agire di nuovo.
A questo punto della situazione, tuttavia, è necessario valutare anche gli strumenti che i singoli stati hanno per la creazione della crescita, dal momento che la politica monetaria da sola non può fornire capitale o risolvere i problemi di accesso al credito.
Secondo Draghi l’ Eurozona in questo momento ha bisogno di una crescita sostenibile, coadiuvata comunque da misure per il contenimento del debito e per il risanamento dei conti pubblici.
Il consiglio della BCE è però quello di non appoggiarsi ad un ulteriore aumento della pressione fiscale, perché questo non sarebbe utile per aumentare il reddito disponibile dei cittadini.