Dopo tutto quello che è successo sulle polizze gratuite che all’inizio sembravano un’opportunità da cogliere al volo mentre si sono rivelate una truffa senza paragoni, c’è da chiedersi cosa si nasconda anche dietro altre scelte legate alle assicurazioni, come quella della sospensione della polizza.
Se l’assicurazione gratuita in realtà ha prezzo che si sconta alla fine del periodo assicurativo, è quasi normale pensare che anche per altre scelte e altri provvedimenti che sembrano andare incontro ai consumatori, ci sia in realtà un rovescio triste della medaglia. Per esempio la sospensione delle assicurazioni moto, è sempre conveniente?
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Chi ha una moto in garage sa di non usarla tutto l’anno a meno che non si abbia soltanto questo mezzo di trasporto. Chi può scegliere è probabile che tenga in garage le due ruote durante il periodo invernale. Per evitare di pagare la polizza a vuoto ci sono delle compagnie che consentono di sospendere la copertura, allungando di fatto il periodo assicurativo.
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La sospensione temporanea dell’assicurazione di una moto, prima di essere scelta, va valutata con attenzione, soprattutto per alcuni aspetti:
- è prevista dal contratto? All’atto della stipula del contratto se l’opzione è inserita nel fascicolo informativo del contratto di polizza del motociclo, allora è facile che vi si possa fare ricorso;
- non tutte le compagnie prevedono la sospensione temporanea, ma c’è sempre un’alternativa;
- alcune delle polizze prevedono un costo aggiuntivo per l’attivazione della sospendibilità della polizza;
- è possibile che ci siano da sostenere anche costi per la riattivazione della polizza e che ci siano dei vincoli legati alla sospensione stessa;
- in genere ci sono tempi minimi e tempi massimi per la sospensione del contratto.