Come abbiamo avuto modo di vedere in un post pubblicato in precedenza, nel corso del terzo trimestre 2013 anche il settore immobiliare italiano ha cominciato a dare i primi, timidi segnali di ripesa, che a livello macroscopico è stato possibile individuare in un aumento del numero delle compravendite.
> Aumentano le compravendite immobiliari nel terzo trimestre 2013
La notizia arriva dall’ultimo sondaggio effettuato dalla Banca d’Italia sulla situazione delle compravendite immobiliari nel corso del terzo trimestre del 2013. A lato di questa ricerca, tuttavia, è stato possibile individuare anche una contemporanea ripresa del mercato dei mutui.
> Le compravendite immobiliari dei primi sei mesi del 2013
Gli agenti immobiliari italiani hanno infatti rilevato una minore difficoltà di accesso al mutuo da parte dei clienti, registrando come la difficoltà di ottenere un mutuo sia addotta come causa del mancato perfezionamento della compravendita solo nel 45,4 per cento circa dei casi, cioè lo stesso livello che è stato possibile rilevare anche nel corso dell’ultimo trimestre del 2010.
Inoltre, sempre nell’ambito del credito, nel terzo trimestre del 2013 sono tornate a salire sia le richieste di accensione di mutui ipotecari che il rapporto esistente tra l’importo totale finanziato e il valore degli immobili prescelti, che tende a salire verso percentuali più elevate.
Per quanto riguarda, infine, le tipologie di mutuo più richieste, gli esperti di MutuiOnline, per i mesi che vanno da luglio 2013 a settembre 2013, hanno rilevato che i mutui con un importo compreso tra i 50 mila e i 100 mila euro sono passati dal 36,3 per cento al 38,3 per cento, mentre sono in decisiva crescita anche i mutui con importi fino a 50 mila euro, che rappresentano il 9,3 per cento del totale.