Lavoro, contratti a tempo indeterminato in crescita

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Sono in aumento i contratti a tempo indeterminato. Durante il mese di giugno sono stati 145.620, pari al 17,7% delle nuove attivazioni. A comunicarlo è il ministero del Lavoro, affermando che lo scorso anno furono 109.202, con un’incidenza del 13,5%.

La parte del leone, tuttavia, continuano a farla i contratti a tempo determinato che sono stati 565.191 pari al 68,8% del totale. Aggiungendo anche i nuovi apprendistati e le collaborazioni le attivazioni sono state 821.544, 15mila in più dello scorso anno.

Un altro dato importante da sottolineare è che – grazie agli incentivi fiscali – sempre a giugno sono state 34.651 le trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato, mentre erano 27.226 nel medesimo periodo del 2014.

Le cessazioni sono state invece pari a 760.446. Di queste, 155.388 fanno riferimento a contratti a tempo indeterminato, 470.672 a tempo determinato, 13.639 sono inerenti a contratti di apprendistato, 70.361 a collaborazioni e 50.386 a forme di lavoro classificate nella voce “Altro”.

Nel complesso, quindi, il saldo dei contratti a tempo indeterminato è positivo solo in virtù delle trasformazioni di tempi determinati: in confronto alla scorso anno, però, si notano i segnali di ripresa. A giugno 2014, trasformazioni incluse, il saldo per i contratti fissi era stato negativo di quasi 15mila unità.

Facendo un passo indietro, a maggio il Ministero del Lavoro ha censito 934mila attivazioni e 749mila cessazioni di rapporti di lavoro. Invariato il saldo tra i tempi indeterminati avviati e quelli cessati, intorno a 179mila unità.

Ad aprile il saldo degli indeterminati era positivo di 50mila. Inps: tra gennaio e maggio 516mila rapporti di lavoro in più. Circa 185 mila nuovi contratti di lavoro a maggio: è il saldo tra le 934 mila attivazioni censite dal Ministero del Lavoro e le 749mila cessazioni dello stesso mese. Nel maggio del 2014, le attivazioni furono 900mila e le cessazioni 718mila, quindi il saldo risultò in linea (182mila) con quello di quest’anno.

 

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