L’accensione di un mutuo per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una abitazione può risultare, a seconda dei casi, un impegno finanziario anche abbastanza gravoso, non solo per l’importo della rata da pagare, ma anche per la durata complessiva del finanziamento.
> Quali sono le spese di un mutuo – Dettaglio
> Prima di accendere un mutuo – Quali sono i costi di un mutuo
Dopo aver preso in considerazione quali sono i costi complessivi di un mutuo e quali sono nel dettaglio le spese che il cliente è tenuto a pagare per la sua sottoscrizione, in questo post vedremo quali sono invece gli sgravi fiscali previsti per legge per questo tipo di prodotto finanziario.
> Quali sono le imposte di un mutuo
Coloro che sottoscrivono un mutuo per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione dell’abitazione principale – la cosiddetta prima casa – possono infatti godere di particolari agevolazioni fiscali.
Una delle principali agevolazioni concesse in fatto di mutui consiste nella possibilità di detrarre dall’IRPEF gli interessi pagati. L’importo massimo detraibile da una delle principali imposte dirette e le condizioni per beneficiare della detrazione stessa sono stabilite di volta in volta dalle normative di legge. Per avere delle informazioni in merito a questo aspetto del mutuo il cliente può quindi rivolgersi
- All’intermediario stesso
- A fonti istituzionali come il sito internet dell’Agenzia delle Entrate
- Le istituzioni e i servizi messi a disposizione dalla Banca d’Italia
- Il proprio commercialista di fiducia.
E’ necessario infine ricordare che le detrazioni fiscali di cui il cliente può beneficiare possono variare a seconda della composizione della rata pagata e della sua ripartizione percentuale tra quota capitale e quota interessi.