In occasione della Assemblea di Giovani Impresa Coldiretti, l’ associazione ha presentato, in collaborazione con Swg una interessante indagine che getta un cono di luce sulle odierne aspirazioni dei giovani italiani, prevalentemente senza lavoro.
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Coldiretti e Swg hanno infatti realizzato una indagine dal titolo “I giovani e la crisi”, che ha rivelato, ad esempio, che quasi il 50% dei disoccupati italiani accetterebbe oggi di buon grado un posto da spazzino, mestiere che solo alcuni anni fa era dato in estinzione. Sempre il 50% di loro, poi, si adatterebbe a fare il pony express, mentre il 39% l’ operatore di call center. Tali percentuali, inoltre, sono solo di poco inferiori per i giovani che non risultano ufficialmente disoccupati.
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Se ci si sposta poi sul fronte della retribuzione, le aspirazioni dei giovani italiani restano comunque molto modeste. 4 giovani disoccupati su 10, ad esempio, ovvero il 43%, sarebbe disposto a lavorare full time per 500 euro al mese, mentre il 39% accetterebbe un prolungamento dell’ orario di lavoro anche a parità di stipendio. Ma studenti e occupati, al contrario, sarebbero molto meno propensi.
Le cifre dimostrano comunque il grande spirito di sacrificio che si respira oggi tra le giovani generazioni, che pur di lavorare sarebbero disposte anche all’ espatrio, nel 51% dei casi, o a cambiare posto di residenza, nel 64%.