Diventa sempre più imponente in Italia il fenomeno delle auto sprovviste di copertura assicurativa. Nonostante la legge imponga infatti a tutti i veicoli che circolano sulla pubblica strada di sottoscrivere una polizza per la responsabilità civile, sono sempre più numerosi di questi tempi gli automobilisti che tentano di eludere l’obbligo.
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Il risultato è che al momento in Italia sulle pubbliche strade circolano più di 4 milioni di veicoli che non dispongono di una copertura assicurativa, generando gravi danni sia all’intero sistema assicurativo, sia alla collettività. Quattro milioni di automobili, infatti, rappresentano circa l’8% dei veicoli circolanti nel nostro paese e tali medie di elusione non hanno certo riscontro negli altri paesi europei.
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Il fenomeno delle auto sprovviste di assicurazione, o delle auto fantasma, così come viene definito, però, espone a gravi rischi sia i cittadini, che le compagnie di assicurazione. Va infatti ad incidere profondamente, ad esempio, sulla gestione del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, il fondo gestito dalla Consap a cui sono costretti a rivolgersi tutti gli automobilisti che hanno la sfortuna di avere incidenti con automobilisti non coperti.
L’anno scorso, ad esempio, il Fondo è andato in rosso per la prima volta. Ma non è tutto. A causa dell’elusione dell’obbligo assicurativo anche le compagnie di assicurazione italiane subiscono ogni anno perdite di fatturato che rasentano i due miliardi di euro, soldi che vengono poi recuperati accrescendo i prezzi dei premi pagati da coloro che sono in regola con la responsabilità civile.
Il fenomeno delle auto fantasma è infatti una delle cause del caro assicurazioni italiano.