Si pensava che adesso, le nuove regole introdotte nel mercato delle assicurazioni, potessero in qualche modo contribuire a calmierare i prezzi. Gli assicurati, concedendo qualcosa alle compagnie, per esempio accettando di essere monitorati, potranno e dovranno avere prezzi di favore. Ma qualcosa non va in questa direzione.
Si è detto che gli assicurati che accetteranno di rivolgersi alle carrozzerie convenzionate, potranno ottenere uno sconto sul prezzo finale della polizza. I carrozzieri e soprattutto quelli inseriti nel circuito descritto, hanno trovato molto interessante la disposizione ma ci sono moltissime altre categorie penalizzate.
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Si sentono escluse dal computo dei vantaggi del DDL Concorrenza, proprio le compagnie assicurative che dovranno rispettare i paletti imposti dalla nuova legge ma di contro ritengono di essere costrette ad aumentare i prezzi delle polizze. La battaglia è ancora apertissima poiché in concomitanza con l’approdo al Senato del disegno di legge, previsto a settembre, non si escludono ulteriori colpi di coda da parte dei sostenitori dei provvedimenti bocciati.
L’On. Franco Vazio, che ha avuto il merito di presentare, e soprattutto di farsi approvare, l’emendamento che cancella il risarcimento in forma specifica e conferma la cessione di credito, salvaguardando la libertà di scelta del riparatore di fiducia e il diritto delle vittime a ottenere un giusto indennizzo, spiega:
“Finalmente su tutto il territorio italiano si applicheranno gli stessi criteri per la liquidazione dei risarcimenti dei danni”, ha spiegato il parlamentare, “attraverso un’unica tabella che garantirà uniformità: non più, quindi, regioni con risarcimenti da serie A e regioni con risarcimenti da serie B. Inoltre non sarà per nulla ridotto o tanto meno eliminato il diritto a vedere risarcito il danno morale”.