Ogni mutuo, di norma, viene rimborsato alla banca o all’istituto di credito che lo concede attraverso il pagamento di rate mensili, che vengono addebitate al mutuatario e di conseguenza rimborsate sulla base delle modalità pattuite in origine. Possono essere infatti direttamente addebitate sul conto corrente del titolare, oppure pagate tramite bonifico mese dopo mese. > I diritti dei clienti al momento della firma del contratto di mutuo
Quello che rimane tuttavia costante nel sistema di rimborso di delle rate di un mutuo è la loro puntualità, ovvero il fatto che abbiano una cadenza mensile che non può essere modificata.
> I diritti dei clienti nel momento di richiedere un mutuo
Ma perché i clienti sono tenuti a pagare con estrema puntualità ogni mese le rate del mutuo? Quali sono o possono essere le conseguenze nel caso in cui i versamenti delle rate del mutuo non vengano fatti con puntualità?
Le conseguenze del mancato pagamento delle rate del mutuo
La prima cosa da sapere è che, se non si paga sempre con puntualità le rate del mutuo, l’intermediario, così come previsto dal piano di ammortamento e dalle condizioni contrattuali, è tenuto ad applicare l’interesse di mora, che va ad aggiungersi alle somme dovute.
Nei casi più gravi di ritardo, soprattutto se reiterato, l’intermediario finanziario può anche arrivare a chiedere lo scioglimento del contratto.
I motivi per cui le banche possono chiedere lo scioglimento del contratto di mutuo sono infatti i seguenti:
- il mancato pagamento anche di una sola rata
- il ritardo nel pagamento di una sola rata che si prolunga oltre 180 giorni
- il ritardo nel pagamento per più sette rate – è sufficiente un ritardo compreso tra 30 e 180 giorni.