Il graduale aumento delle tasse che ha colpito gli Italiani negli ultimi mesi ha avuto almeno un aspetto e una conseguenza positiva: quella di far aumentare il gettito delle entrate dello Stato, che nei primi sette mesi dell’ anno, ovvero da gennaio 2013 a luglio 2013, sono aumentate dell’ 1,2% rispetto allo stesso periodo del 2012.
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In totale, dunque, tutte le entrate dello Stato nei primi sette mesi del 2013 sono arrivate a toccare i 234.703 milioni di euro, con un incremento di 2.770 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2012. Nel dettaglio, invece, le sole imposte dirette, hanno fatto registrare un aumento complessivo pari al 4,7% rispetto all’ anno precedente, mentre le imposte indirette hanno fatto registrare una diminuzione del 3,1% nei primi sette mesi del 2013.
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Tra le imposte dirette, quindi, l’ IRPEF è cresciuta dell’ 1,1%, soprattutto grazie alle ritenute operate alla fonte sui redditi dei dipendenti pubblici, mentre in flessione sono risultate essere quelle relative ai dipendenti del settore privato.
Altra crescita significativa tra le imposte dirette è stata poi quella dell’ IRES, che ha subito un incremento del 12,8%, soprattutto grazie all’ apporto dei versamenti effettuati dalle aziende.
Tra le imposte indirette, invece, quelle che hanno subito maggiori cali sono state l’ IVA, che ha visto un decremento pari allo 0,5% nei primi sette mesi dell’ anno, dovuto in particolare al calo del volume degli scambi interni e delle importazioni. In calo anche le imposte su tabacchi, oli minerali e gas metano. Aumentano infine le imposte da attività di accertamento e controllo.