Arriverà probabilmente entro la fine dell’anno il nuovo Isee, ossia il nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Lo scopo è quello di rendere l’Indicatore più efficiente nell’indicazione della situazione reddituale delle famiglie in modo da garantire l’accesso alle agevolazioni previste solo per le famiglie che ne hanno realmente diritto.
Possibilità di modifica della situazione reddituale in tempo reale
Per questo il nuovo Riccometro si concentra soprattutto sull’indicazione delle rendite patrimoniali.
La prima novità che il Governo ha apportato al nuovo Isee rispetto alla versione precedente è il riferimento dell’indicatore al reddito corrente, e non a quello dell’anno precedente – come accade anche per la dichiarazione dei redditi – dando così la possibilità alle famiglie che hanno subito un ridimensionamento del reddito, ad esempio per la perdita del lavoro di uno dei componenti del nucleo, di poter modificare le entrate dichiarate e, quindi, accedere immediatamente ai servizi e alle prestazioni agevolate.
L’effetto Imu sull’Isee
Nel vecchio Isee per una abitazione il valore ai fini Ici era considerato per un quinto del suo importo, scontato di una franchigia di 51.646 euro o pari al mutuo residuo.
Nel nuovo Isee il valore Imu viene abbattuto di un terzo e considerato per un quinto e, al valore rimanente, si sottrae una franchigia proporzionale al numero dei familiari o l’eventuale mutuo residuo.
Le novità dell’Isee
Modifica in tempo reale e effetto Imu