Con la conversione del Decreto del Fare in legge, arriveranno per tutti i contribuenti italiani anche delle interessanti novità dal punto di vista fiscale. Il Parlamento ha infatti posto all’ interno del Decreto una serie di misure che andranno a modificare le procedure fino a questo momento impiegate da Equitalia, la società di recupero crediti che opera in stretta collaborazione con l’ Agenzia delle Entrate.
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L’ obiettivo perseguito dal Parlamento all’ interno del decreto è stato quello di offrire una maggiore tetela ai contribuenti italiani, cercando di concedere più possibilità o più tempo in caso dell’ applicazione delle procedure più vincolanti.
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Le novità relative alle procedure di Equitalia inserite nel Decreto del Fare sono dunque cinque:
- l’ allungamento delle dilazioni di pagamento a 120 rate – provvedimento che entrerà in vigore entro 30 giorni dalla conversione del decreto stesso in legge
- incremento ad 8 del numero di rate che è possibile non pagare prima che venga menoper il contribuente il beneficio della rateizzazione
- introduzione di una franchigia di 120 mila euro in caso di espropriazione degli immobili diversi dalla prima abitazione non di lusso ed estensione della stessa tutela anche ai beni essenziali
- non applicabilità del fermo amministrativo sui veicoli strumentali.