Confesercenti ha commentato questa mattina la Risoluzione di maggioranza sul Def votata nelle ore precedenti da Camera e Senato, avanzando alcune proposte per il generale rilancio dell’ economia italiana.
L’ economia italiana, infatti, soffre da molto tempo di problemi di produttività e competitività delle PMI, affossate, oltre che dalla perdurante crisi, anche dall’ aumento della pressione fiscale, dal calo del potere d’ acquisto e da una serie di problemi strutturali e infrastrutturali.
> L’allarme di Confesercenti sui consumi
Per Confesercenti il nodo della questione risiede nella ripresa del mercato interno, che dovrebbe essere incentivato attraverso delle azioni mirate che vadano a intervenire in particolare su pressione fiscale e mercato del lavoro.
> Sondaggio Confesercenti su crisi
Per questo motivo Confesercenti ha elaborato una serie di 4 proposte per promuovere il rilancio dell’ economia del Paese. Le proposte prevedono quindi di:
- abolire definitivamente l’ aumento dell’ aliquota dell’ IVA previsto per il mese di luglio 2013;
- riportare il valore dell’ aliquota dell’ IVA al 20% in modo tale da non deprimere ulteriormente i consumi ma di incentivarli;
- ridurre al più presto la pressione fiscale su famiglie e imprese, incentivando politiche di taglio delle spese pubbliche attraverso ulteriori interventi di spending review;
- ridurre il costo del lavoro in modo da incentivare l’ occupazione e incrementare i livelli di produttività.