Nel corso dell’ assemblea annuale di Farmindustria, l’ associazione delle aziende dell’ industria farmaceutica, che si è tenuta oggi a Roma, i rappresentanti hanno stilato una lista di sette proposte che, a loro giudizio, sarebbero necessarie per risollevare il settore farmaceutico dalla crisi che l’ ha investito nel corso degli ultimi anni.
> Anche l’ industria farmaceutica soffre la crisi
La prima di queste proposte prevede la redazione di un patto di stabilità triennale che possa garantire maggiore stabilità all’ intero settore, che nel corso degli ultimi ha dovuto reggere il peso di numerose manovre.
La seconda, invece, propone lo sviluppo di un migliore accesso a nuovi farmaci e vaccini, vero e proprio nodo dell’ industria farmaceutica, non solo italiana.
La terza proposta è quella di riequilibrare le competenze fra lo Stato e le Regioni, oggi troppo frammentate fra le diverse istituzioni, che potrebbe essere accompagnata anche da quanto prevede la quarta proposta, ovvero, la creazione di un organo super partes che possa coordinare il lavoro del Ministero dello Sviluppo Economico, di quello della Salute e di quello del Lavoro.
Si propone, infine, nelle altre proposte, l’ abolizione dei tetti nelle prescrizioni dei farmaci, la semplificazione burocratica, il riconoscimento dei marchi industriali e una revisione della spesa per i ticket.