E’ atteso per domani, in Consiglio dei Ministri, il decreto legge che autorizzerà il rifinanziamento della Cig, la Cassa Integrazione in deroga. Ancora non è statoancora del tutto sciolto, tuttavia, il nodo rappresentato dalle coperture.
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Il Governo sembra infatti disposto a mettere in campo, per rifinanziare l’ intero provvedimento, non meno di 800 milioni. I sindacati e alcuni parti politiche, tuttavia, avevano stimato il fabbisogno per la Cig in almeno 1,2 – 1,3 miliardi. I tecnici del ministero sono dunque ancora all’ opera per cercare di far salire il budget a disposizione, che nella giornata di ieri ammontava purtroppo a soli 500 milioni.
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Il Governo italiano, infatti, in questo delicato periodo di uscita dalla procedura europea per deficit eccessivo non può toccare risorse messe precedentemente a bilancio, ma deve puntare su altre coperture. Proposti quindi il Fondo per le politiche per la formazione, il Fondo per la produttività, in vista di saldare il tutto attraverso la futura legge di stabilità.
Il nuovo esecutivo sembra quindi orientato verso una operazione in due tappe: una di rifinanziamento urgente a breve termine e una più lunga di revisione in cui saranno compresi anche altri ammortizzatori sociali.