Coloro che acquistano un immobile in Italia sono in genere soggetti al pagamento di una serie di imposte, tra cui:
- l’imposta di registro
- l’imposta ipotecaria
- l’imposta catastale
- l ‘eventuale IVA – ma solo se si acquista da una impresa costruttrice entro 5 anni dalla fine dei lavori di costruzione o ristrutturazione.
> Le tasse da pagare quando si compra o vende casa
Sulla base di quanto previsto inoltre dalla Legge di Stabilità finanziaria 2014, gli importi e le aliquote applicate variano in relazione al fatto che si stia acquistando da un privato o da una impresa di costruzioni e che per l’acquirente si tratti di una prima casa o di una seconda casa. Ecco quindi come si presenta la situazione aggiornata al 1 gennaio 2014.
> Risparmio sui rogiti a partire da gennaio 2014 anche per le seconde case
Le tasse da pagare sull’acquisto di un immobile
Quando si acquista una prima casa da un privato si sarà tenuti al pagamento delle seguenti imposte:
- 2% di imposta di registro
- 50 euro di imposta ipotecaria
- 50 euro di imposta catastale.
Se si acquista una prima casa da una impresa costruttrice si sarà tenuti invece al pagamento delle seguenti imposte:
- 200 euro di imposta di registro
- 200 euro di imposta ipotecaria
- 200 euro di imposta catastale
- 4% di IVA.
Quando si acquista poi una seconda casa da un privato si sarà soggetti al pagamento delle seguenti imposte:
- 9% di imposta di registro
- 50 euro di imposta ipotecaria
- 50 euro di imposta catastale.
Se si acquista una seconda casa da una impresa costruttrice si sarà tenuti invece al pagamento delle seguenti imposte:
- 200 euro di imposta di registro
- 200 euro di imposta ipotecaria
- 200 euro di imposta catastale
- 10% di IVA.