Il ministro per i Rapporti con il parlamento e per il Coordinamento dell’attività di Governo, Franceschini ha precisato che “Sulla Legge di Stabilità porremo la questione di fiducia. Rispetteremo totalmente il lavoro del Parlamento ponendola sul testo che la Commissione bilancio sta ultimando. La fiducia è però necessaria non soltanto per garantire i tempi di approvazione ma anche per verificare politicamente, con chiarezza e senza ambiguità, nel luogo proprio e sull’atto più importante, il rapporto fiduciario tra governo e maggioranza parlamentare”. Il tempo è il problema cruciale, per lo slittamento delle scadenze per l’esame del disegno di legge da parte del Senato.
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Questo rinvio pospone ancora il problema della copertura della seconda rata dell’Imu, e la rivalutazione delle quote di Bankitalia detenute dagli istituti di credito. Il fulcro delle ultime discussioni in Commissione è ancora su tematiche di notevole peso, come l’emendamento sulla tassazione della casa. Ci sarà da discutere su problemi come le concessioni demaniali, con le spiagge incluse, nuove regole per le vecchie cartelle esattoriali di Equitalia e le norme sulle strutture legate agli stadi. Sulle modifiche da addurre alla Service Tax, Stefano Fassina il vice ministro dell’Economia dice che “sostanzialmente” c’è l’accordo tra governo e maggioranza sulle modifiche. Invece, in merito agli stadi, il sottosegretario Legnini ha detto che “la questione stadi sarà affrontata alla Camera”.
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Novità sul tema pensionistico, dove dovrebbe esserci la rivalutazione piena dei trattamenti fino a quattro volte il trattamento minimo Inps. Il presidente della Commissione Bilancio del Senato, Antonio Azzollini ha confermato che è stato ritirato l’emendamento dei relatori, la cui proposta prevedeva anche il prelievo di solidarietà sulle pensioni d’oro.