Il ForEX è un terreno d’investimento molto interessante ma è anche sottoposto a numerose variazioni. Per quanto non sia possibile avere la certezza del trend, è anche vero che con una serie d’indicatori, chi investe nelle opzioni binarie ha una vita p semplice. Uno di questi strumenti è sicuramente l’indice di forza relativa che fa parte degli indicatori oscillatori.
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L’indice di forza relativa, in inglese Relative Strenght Index (RSI), è un oscillatore molto comune tra i traders che seguono in modo molto interessante l’indice creato da John Welles Wilder. Siamo nel 1978 e in un momento di forte oscillazione del mercato valutario, Wilder vuole fare delle previsioni, quindi osserva e concepisce che esiste un indice per calcolare la velocità e la grandezza dei movimenti dei prezzi in un trend.
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L’RSI quindi calcola la velocità di salita o di discesa del prezzo di una valuta e lo fa mettendo in relazione le chiusure alte e quelle basse in un range definito. Se una valuta ha avuto molti cambiamenti positivi in un periodo determinato di osservazione, avrà anche un RSI alto e viceversa le monete che hanno avuto cambiamenti negativi, avranno un RSI basso.
Secondo molto investitori questo indicatore è utile per la determinazione del sentiment degli investitori nei confronti di una coppia di valute.