«A Mirafiori stiamo procedendo. Il Suv Levante come ho già detto arriverà a fine 2015». Sergio Marchionne, nella presentazione della nuova Jeep Renegade, prodotta a Melfi che sarà lanciata sul mercato italiano a settembre, riprova i piani per lo stabilimento torinese «La carrozzeria parte velocemente, poi il punto è quello di perfezionarla. Vedrà delle carcasse in giro per Mirafiori prima del lancio. Sono carcasse, non le comprate», ha scherzato con i giornalisti.
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Con il Renegade, dichiara Marchionne, «è cominciato il processo inesorabile di cambiamento della struttura industriale della Fca in Europa. Questo è il primo esempio dell’impegno per il rilancio degli stabilimenti produttivi italiani». Marchionne si dice ottimista sui risultati del terzo trimestre: «Dovrebbe andare bene – chiarisce – Stiamo aspettando i risultati di settembre che è un mese estremamente importante. In America andiamo bene. Rimane ancora la parte più importante dell’anno». In merito all’Europa, «continuo a pensare – dice – che il mercato europeo non è un gran mercato. La questione prezzi e volumi proprio non va».
A margine della presentazione della Renegade c’è tempo anche per una riflessione sul futuro. Su un probabile aumento di capitale «deciderà il cda di ottobre. Lì si saprà che strada prenderemo. Se porteremo avanti gli obiettivi annunciati tecnicamente l’azienda non avrà bisogno di un aumento di capitale. I tassi di interesse stanno scendendo, abbiamo riaperto il bond. Le cose stanno andando nella direzione giusta. La capacità di finanziare la nostra attività con la credibilità di ciò che abbiamo fatto c’è. Poi è tutto da decidere in sede di consiglio».