Mediobanca Securities ha deciso di rivedere il suo portafoglio long/short sui titoli finanziari. Il portafoglio long/short mensile della banca d’affari sui titoli finanziari ha conseguito una prestazione ad agosto del -2,3%, in un contesto nel quale il settore delle banche ha perso il 9,5%, il settore assicurativo l’8,6% e il mercato in generale il 9%.
“Fine agosto ha visto una correzione significativa del mercato”, spiegano gli analisti da piazzetta Cuccia, “che riflette preoccupazioni sulla crescita cinese e sul contraccolpo al resto dell’Asia, e il crollo dei prezzi delle materie prime, che ha danneggiato la performance del portafoglio per via delle posizioni long Kn (-14,9%) e Dnb (-8,4%)”. Per questo motivo, il nuovo portafoglio revisionato è stato riposizionato per avere una posizione long sul settore, visto che gli analisti si attendono un recupero a settembre dai minimi attuali.
Il nuovo portafoglio delle posizioni long comprende, tra le banche italiane, Unicredit, che ha sorpreso nel secondo trimestre per il rafforzamento del capitale, mentre la revisione strategica in corso potrebbe essere un catalizzatore per sbloccare l’azione, e Azimut Holding. “Noi crediamo che il peggior scenario possibile dovuto ai cambiamenti dell’algoritmo con cui vengono calcolate le commissioni di performance di Azimut sia già incluso nel prezzo dell’azione”, hanno precisato gli esperti.
Tra le straniere, invece, Mediobanca ha una posizione long sulle francesi Natixis e Société Générale e la spagnola Santander. La prima è stata scelta sia per il completamento dell’acquisizione di Dnca prevista entro fine settembre, che permetterà al gruppo di concentrarsi sul rafforzamento degli utili della divisione asset management, sia per la reazione eccessiva rispetto alle preoccupazioni legate alla Cina.