Secondo l’analisi sull’andamento del mercato valutario di Davide Marone, analista valutario DailyFX “Il pomeriggio del mercato valutario ha visto il dollaro americano protagonista; dopo la mattinata di sostanziale forza relativa di euro e sterlina nei confronti del biglietto verde e nonostante i dati sugli Ordinativi di Beni Durevoli degli Stati Uniti sono stati rilasciati negativi rispetto alle attese, gli stessi cambi EurUsd e GbpUsd hanno ritracciato in maniera significativa”.
>Giapponesi verso i bond esteri
L’analista di DailyFX dipinge anche alcuni movimenti tecnici per comprendere meglio l’andamento delle valute EurUsd e GbpUsd : “Il primo, dopo aver tentato allunghi sopra 1,36, è rientrato sui supporti in area 1,3560 dai quali pensare a nuove riprese verso i massimi con la possibilità però di invertire l’operatività in caso di perforamento ribassita verso 1,3540 e 1,3525. Il secondo, il cambio GbpUsd, dopo i massimi significativi a 1,6330 sembra poter puntare alle aree di breakout a 1,6260 da cui poter ripartire per il retest dei massimi; sotto 1,6240 la visione short ritorna d’attualità verso i puntio tecinici a 1,6180. Perdura invece la grande debolezza dello yen, con l’UsdJpy che ha messo a segno nuovi massimi sopra 101,90 e che potrebbe puntare con decisione all’area di 1,6050”.
>Perché conviene investire nelle obbligazioni dei mercati emergenti?
Ciò che porta grande incertezza sui mercati finanziari mondiali, è l’estrema incertezza che aleggia tra gli operatori finanziari. La parte del leone, ritengono gli analisti, la faranno le Banche Centrali di Stati Uniti, Europa, Inghilterra e Giappone, che continueranno a mantenere a lungo le loro politiche monetarie estremamente accomodanti. Infatti l’obiettivo di mantenere i tassi reali sotto lo zero sarà seguito finchà non si vedrà una reale ripresa delle attività economiche.