Il mercato dell’auto ha fatto registrare un lieve miglioramento ad ottobre rispetto al mese precedente e allo stesso periodo dello scorso anno.
Le cifre parlano chiaro, e anche se non si può parlare di grandi prestazioni, il miglioramento, anche se lieve, c’è stato. Rispetto all’ottobre del 2011 le immatricolazioni di vetture nuove sono state di meno, 116.875 vetture nuove immatricolate nell’ottobre del 2012 a fronte di 133.411 dell’ottobre del 2011, ma se le stesse cifre si raffrontano con quelle di settembre del 2012, periodo in cui il calo delle vendite di autovetture nuove ha fatto registrare un -25,54%, si nota come la situazione abbia intrapreso un trend positivo.
Ulteriori miglioramenti nel panorama delle auto usate, che, per questo ottobre appena trascorso, si assestano su un +8,22% rispetto ad ottobre 2011 (407.005 trasferimenti di proprietà nel 2012 contro i 376.080 dell’ottobre 2011).
Questi dati, però, non convincono Jacques Bousquet, presidente dell’Unrae, l’associazione delle case estere in Italia, che in una nota di questa mattina ha evidenziato la gravità della situazione delle concessionarie in Italia: dopo 11 mesi di perdite continue nel settore si prospetta la chiusura di una attività al giorno (il che si ripercuote in modo pesante sull’occupazione, con una media di 150 nuovi disoccupati a settimana). Secondo Bousquet questa situazione non potrà migliorare, a meno di provvedimenti governativi mirati.