Il mercato automobilistico europeo, tornato durante il 2014 a crescere dopo sei anni di crisi e contrazione della domanda è ancora lontano dai livelli ottimali.
Tuttavia, continua anche a maggio sulla strada della ripresa in atto da 21 mesi di fila, anche se in maniera più contenuta in confronto alla prima parte dell’anno. Fca, ancora in virtù di Jeep, riesce a salire dal 6,3% al 6,8% del mercato europeo per effetto di immatricolazioni in salita del 9%.
Le immatricolazioni di auto nuove in Europa (UE28 + Efta), secondo l’Acea (Association des Constructeurs Europeens d’Automobiles), sono aumentate lo scorso mese dell’1,4% anno su anno a 1.151.965 unità. Il tasso di crescita di maggio è il più basso negli ultimi ventuno mesi.
Tra i major market hanno contribuito positivamente alla crescita di maggio la Spagna (+14%), l’Italia (+10,8%) e il Regno Unito (+2,4%), mentre Francia e Germania hanno assistito ad un calo rispettivamente del 3,5% e del 6,7%. I primi cinque mesi dell’anno si chiudono, sempre nell’area Ue28 + Efta, con una crescita delle immatricolazioni del 6,7% a 6.000.439 unità.
Tra le case principali, le migliori performance sono appannaggio in particolare di Renault/Nissan, di Fiat Chrysler Automobiles e delle tedesche Bmw e Daimler. Fca, grazie ancora alla Jeep, riesce a salire dal 6,3% al 6,8% del mercato europeo grazie a immatricolazioni in crescita del 9% a 78.387.
In crescita appaiono anche le immatricolazioni di Bmw con un +7,9% a 72.493 unità (la quota sale dal 5,9% al 6,3%), mentre Daimler ha registrato un aumento dell’11,5% a 70.053 per una penetrazione in aumento dal 5,5% al 6,1%. Volkswagen si conferma leader del mercato europeo nonostante un calo delle immatricolazioni mensili del 2% a 295.662 unità e una quota in contrazione dal 26,6% al 25,7%.