Il mercato immobiliare in Italia ha perso molto terreno, soffrendo l’incombenza della crisi e l’incremento della tassazione degli immobili dopo l’introduzione dell’Imposta Municipale Unica.
Ora, però, il peggio pare sia passato. I risparmiatori italiani, a quanto pare, sono cautamente più ottimisti su ciò che riguarda il futuro andamento del mercato.
Stando ad un’analisi di mercato, il primo trimestre del 2013 vede un nuovo aumento del numero di chi pensa sia un buon momento per comprare casa. La propensione all’acquisto immobiliare torna a salire oltre la soglia psicologica del 50%, giungendo al 55%, ben sei punti percentuali in più rispetto ad un anno fa.
Siamo dunque dinanzi al primo risultato di un sondaggio sulla fiducia dei consumatori, il quale viene condotto trimestralmente su un campione di 12mila utenti del settore immobiliare.
C’è tuttavia da mettere in evidenza che cresce di 3 punti (al 72%) anche la percentuale degli italiani che ritengono che non sia un buon momento per vendere.
Per ciò che concerne la percezione dell’andamento dei prezzi degli immobili gli Italiani appaiono decisi: oltre il 60% del campione intervistato è convinto che questi caleranno ancora (era solo il 39,3% dodici mesi fa).