Dopo l’inverno particolarmente rigido, negli Stati Uniti il mercato immobiliare è in ripresa con i potenziali acquirenti di case che sono in crescita. Le prove arrivano dai costruttori edili, dagli erogatori di mutui ipotecari e dai broker, che suggeriscono che la domanda nel mercato immobiliare residenziale è in crescita aprendo la strada a un’accelerazione dell’economia. Il mercato immobiliare è una parte importante del tessuto economico, contribuendo a circa il 18 per cento del Prodotto interno lordo (Pil).
Le relazioni di crescita da tutto il Paese sono supportate dai dati della Mortgage Bankers Association, che hanno mostrano che il volume di richieste di mutuo è salito oltre il 13 per cento nelle ultime cinque settimane, vicino al suo punto più alto in due mesi.
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Altri indicatori economici positivi di questa settimana, tra cui le vendite di auto migliori del previsto e l’aumento delle assunzione a marzo, potrebbero anche sostenere il rafforzamento della fiducia dei consumatori, che è fondamentale per la crescita del mercato immobiliare. La fiducia dei consumatori degli Stati Uniti è arrivata il mese scorso ai livelli massimi in più di sei anni.
Dopo i dati non esaltanti di questo inverno rigido che ha pesato molto sull’economia degli Stati Uniti, le prospettive per il mercato immobiliare ora sono buone. Alcune delle condizioni che possono avere influenzato la domanda stanno scomparendo. A parte il tempo, anche l’incertezza economica aveva influenzato i potenziali acquirenti.
Un altro elemento che potrebbe stimolare il mercato immobiliare è il tasso di interesse basso, con gli acquirenti che vogliono approfittarne prima che gli stessi crescano.