Nello specifico le imprese hanno contributo con 6,5 miliardi che arrivano dagli immobili strumentali di proprietà di imprese costituite come società e 5,2 miliardi per immobili strumentali di proprietà di ditte individuali.
Queste ditte – sottolinea la Confesercenti – sono soggette ad Irpef, e considerate quindi alla stregua di persone fisiche: pertanto abbiamo stimato la quota di gettito Imu proveniente da negozi, botteghe, uffici e immobili ad uso produttivo di proprietà di persone fisiche.
► Quanto spenderanno gli italiani in tasse
Il prelievo lordo aggiuntivo, spiega la Confesercenti, è stato di 6,1 miliardi rispetto ai 5,6 miliardi di euro che sarebbero stati versati se fosse stata ancora in vigore l’Ici, che rappresenta, per ogni azienda un aumento del 90,4%.