A Piazza Affari oggi la sessione si è aperta senza particolari movimenti. Gli investitori sono cauti in attesa di movimenti da parte della Federal Reserve e così le Borse europee risultano per lo più poco mosse. Ad agitare la situazione alla Borsa di Milano è Moncler, al primo giorno di quotazione. Dopo l’Ipo da record e le tante domande istituzionali di acquisto, superiori del 31% dell’offerta, Moncler fa segnare subito un rialzo che si può chiamare decollo.
Inizio con difficoltà ad entrare in contrattazione per la società del conosciuto piumino. Poi il rialzo fa registrare un +43% a 14,65 euro. Il prezzo era stato fissato al massimo della forchetta, a 10,2 euro dopo che la domanda istituzionale aveva portato a un controvalore complessivo di 20 miliardi di euro, con quella degli investitori retail che è stata superiore di più di 14 volte il le azioni offerte per oltre 989 milioni di euro.
Moncler è arrivata in Borsa con un capitalizzazione di 2,55 miliardi di euro. Il flottante è il 26,7% del capitale e arriverà al 30,7% con l’esercizio completo della greenshoe. Nell’operazione che ha portato Moncler ad essere quotata in Borsa, i joint global coordinator sono stati Goldman Sachs, BofA Merrill Lynch e Mediobanca, i joint bookrunner sono stati Banca IMI, JP Morgan, Nomura e UBS e joint lead manager sono stati BNP Paribas, Equita SIM e HSBC.
Il debutto di Mocler in Borsa e quindi straordinario. La società tra i soci ha Ferragamo, Zegna, Loro Piana e Renzo Rosso e Bernard Arnault e anche importanti fondi sovrani di Qatar, Singapore, Abu Dhabi e Cina.