La mannaia di Moody’s si abbatte anche su Finmeccanica. Un giudizio, quello dell’agenzia di rating relativo al debito della società, che pesa. Nell’aria c’è un pò di delusione anche da parte di ogni operatore che si attendeva numeri migliori di quelli approvati dal consiglio di amministrazione per quanto concerne il bilancio relativo al 2012. Il risultato, netto, è che il titolo Finmeccanica è il peggiore della Borsa ed è ceduto a piene mani con scambi molto al di sopra della norma.
2012
Nello scorso anno l’azienda ha dichiarato una chiusura in perdita netta. Un calo impressionante: 786 milioni dai 2,3 miliardi del 2011. Naturalmente il 2013 non si prospetta migliore: non verranno distribuiti dal gruppo dividendi agli azionisti. Se c’è un miglioramento dei margini è perché sono stati fatti tagli al personale, con il licenziamento di tremila persone nella filiale americana Drs.
Nessuna riduzione del debito
Ci si aspettava dunque qualcosina in più in termini di guadagni ma anche sul lato orders. Invece, è cambiato ben poco e in più non sono stati fatti passi in avanti sulla riduzione del debito.
D’altronde, il piano di rientro contemplava la cessione delle controllate nel settore dell’energia e dei trasporti, operazioni stoppate dalla politica per l’opposizione sia dei sindacati sia dei partiti a livello territoriale.