Prende il nomignolo di ‘Monti bond’ il nuovo titolo obbligazionario emesso dalla Banca Mps.
Un titolo che vanta un controvalore complessivo intorno ai 3,9 miliardi di euro. Di questi 1,9 miliardi saranno destinati al riscatto e all’integrale sostituzione dei Tremonti bond.
L’emissione avverrà, successivamente al rilascio delle autorizzazioni di rito, entro il 28 dicembre 2012, con prezzo di emissione alla pari. Il valore nominale unitario degli strumenti finanziari dunque, sarà di 1 milione di euro.
Il Cda ha erogato un importo che supera i 500 milioni. Inizialmente Mps aveva previsto però 3,4 miliardi.
Come si spiega questo incremento? Banca Mps afferma
“L’incremento è motivato «dai possibili impatti patrimoniali derivanti dagli esiti dell’analisi in corso di talune operazioni strutturate poste in essere in esercizi precedenti”.
Ecco come Mps procederà:
“Vista la redditività negativa di tali operazioni, oggi incluse nel portafoglio di attività finanziarie aventi per sottostante titoli di Stato, la Banca procederà alla rinegoziazione della struttura di funding delle stesse con l’obiettivo di migliorarne la redditività. La priorità del Gruppo rimane quella di ritornare a livelli di redditività adeguati e sostenibili perseguendo, anche attraverso azioni di discontinuità di natura straordinaria, il percorso tracciato nel piano industriale 2012-2015. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ha conferito mandato all’Amministratore Delegato e al Presidente a provvedere all’invio al ministero dell’Economia e delle Finanze ed a Banca d’Italia della richiesta di sottoscrizione degli Strumenti Finanziari”.