In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto quali sono o quali dovrebbero essere tutte le operazioni da compiere prima di accendere un mutuo per l’acquisto di una nuova abitazione o per effettuare delle importanti ristrutturazioni su quella che già si possiede.
> Prima di accendere un mutuo – Confrontare le offerte di più intermediari
Le valutazioni preliminari per l’accensione di un finanziamento ipotecario, tuttavia, non si esauriscono alla conoscenza dei concetti chiave e al confronto sistematico delle offerte di più intermediari. Questo sicuramente può costituire un elemento di vantaggio, ma è necessario ricordare che il più delle volte le comunicazioni degli intermediari finanziari e gli stessi Fogli Informativi e Comparativi di cui abbiamo vivamente consigliato la lettura, riportano soltanto delle formule standard che possono non adattarsi perfettamente alla propria situazione personale.
> Le agevolazioni fiscali previste per l’accensione di un mutuo
Per questo motivo un altro consiglio da seguire prima di sottoscrivere un contratto di mutuo è quello di farsi proporre dall’intermediario una formula personale, una proposta personalizzata attraverso la quale è possibile ottenere condizioni più favorevoli sulla base della propria situazione finanziaria personale.
Una volta ottenuta la proposta in questione, poi, nell’esaminare le sue condizioni, è necessario fare molta attenzione a:
- lo spread
- il TAEG
- il piano di ammortamento
- le voci di spesa
- i tempi previsti per la concessione – importanti perché devono sempre accordarsi con quelli necessario per l’acquisto dell’immobile prescelto
- la percentuale di risparmio fiscale che è possibile ottenere – sulla base del fatto, illustrato anche in precedenza, che le detrazioni fiscali per i mutui variano al variare della composizione delle rate, così come stabilito nel piano di ammortamento.