Il mutuo a tasso variabile è una delle scelte più quotate tra gli aspiranti mutuatari dall’inizio dell’anno sono alla ricerca dell’occasione da prendere al volo. Fortunatamente a gennaio si riparte con i tassi più bassi e con diverse opportunità di risparmio.
Per scovare qualche prodotto competitivo ci siamo affidati alla ricognizione di MutuiSupermarket prediligendo le proposte di mutuo a tasso variabile legate al tasso Euribor. Ci è sembrata pertanto molto particolare l’offerta dell’istituto di credito ByYou che propone alle famiglie un mutuo variabile a tasso decrescente.
Il TAEG del prodotto è del 4,20 per cento e comprende sempre il costo del mutuo, quindi il tasso su cui sono calcolati gli interessi, cui bisogna aggiungere le spese iniziali, quelle ricorrenti e l’imposta sostitutiva. Il tasso di partenza è del 3,81% quindi pesano molto gli altri costi. In effetti per l’istruttoria, la perizia e l’assicurazione scoppio ed incendio, è necessario sborsare ben 3352,20 euro. Le spese ricorrenti ammontano a 1200 euro e bisogna fare i conti anche con l’imposta sostitutiva che minimo è di 350 euro.
► 4 domande per aspiranti mutuatari
In cosa consiste il tasso decrescete? Nella riduzione dello spread a scadenza quinquennale. In pratica il tasso variabile indicizzato all’Euribor a 1 mese resta invariato ma per arrivare al tasso occorre aggiungere lo spread del 3,70 per cento. Poi, ogni 5 anni a partire dall’inizio del quinto anno, c’è una riduzione dello spread di 5 bp.