Unico caso in Italia in cui il capoluogo è congiunto fra tre città, Barletta-Andria-Trani è la più giovane fra le provincie pugliesi: incastonata tra il Golfo di Manfredonia e la Terra di Bari, si caratterizza per un alternarsi di paesaggi di grande fascino – a metà tra la macchia mediterranea delle Murge e il tratto di costa sull’Adriatico – e testimonianze architettoniche degne di nota. Non è un caso dunque che la zona rappresenti una meta allettante per chi si trova in hotel a Bari, sia per un’escursione in giornata, sia come tappa finale della propria vacanza.
Andria è una delle destinazioni più amate della provincia. Buona parte del suo territorio ricade nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, una delle oasi verdi più belle del Sud Italia. Proprio nei suoi dintorni, circondato dal verde della vegetazione, su una piccola collina, sorge uno dei suoi tesori più rinomati. Si tratta di Castel del Monte, ovvero la più importante testimonianza dell’architettura sveva in Italia, non a caso dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il monumento, realizzato su commissione dell’imperatore Federico II di Svevia nel XIII secolo, è conosciuto per la peculiare organizzazione della sua struttura, dove la ricorrenza del numero otto ne fa un caso di studio ancora aperto. Oltre alla planimetria ottagonale, infatti, la fortificazione presenta otto sale al piano terra e otto al primo piano, nonché altrettante torri esterne che rifiniscono la pianta della struttura in maniera scenografica, insieme a un cortile a sua volta ottagonale. Un’altra caratteristica che rende Castel del Monte un monumento unico nel suo genere è la compresenza di differenti stili architettonici: il romanico delle sculture all’ingresso, il gotico delle torri, il classico degli interni e ancora il tocco islamico nei mosaici, per fermarci ai principali.
Spostandosi verso l’interno, il centro storico di Andria non manca di rapire i visitatori con il suo intricato dedalo di vicoletti, dove si incontrano la strada più stretta d’Europa e altri significativi esemplari architettonici. Tra questi, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, splendida testimonianza di epoca normanna, merita una visita attenta. In particolare, dopo aver ammirato le opere custodite al suo interno – il reliquiario in oro e i dipinti ottocenteschi, in primis – si consiglia di dirigersi verso i sotterranei, dove si trova una cripta ricavata da un’antica chiesa paleocristiana, a cui è possibile accedere tramite la cappella della Sacra Spina della Corona di Nostro Signore Gesù Cristo.
Se vi trovate a Bari, dopo aver passato in rassegna i principali luoghi d’interesse della città – qui la top 10 di Expedia – e aver esplorato il patrimonio di Andria, potete valutare di estendere il tour a Barletta e Trani, anch’esse due splendide cittadine, in questo caso affacciate sul mare, impreziosite da monumenti antichi e spiagge dorate.