Le cifre sono lampanti. Si tratta di un grande record: 1.235 auto vendute nel 2014, per un +382% in confronto al 2013. Con l’Italia che diventa il primo mercato europeo e tra i principali al mondo, dietro solo a Nord America e Cina. La crisi non è per tutti, questo è chiaro.
Così Maserati celebra l’anno del suo centenario con risultati a dir poco eccellenti. Il gruppo, dnque, manifesta il suo entusiasmo in una nota:
Con 1.235 unità immatricolate nei dodici mesi rispetto alle 256 del 2013 (+382% sul 2013), il Bel Paese è per Maserati il primo mercato europeo e tra i principali al mondo, dopo il Nord America e la Cina. L’arrivo della nuova Quattroporte e della Ghibli, costruite nello stabilimento Avv. Giovanni Agnelli di Grugliasco è stato fondamentale per il successo di Maserati. Quando nel 1963 presentò la prima versione della Quattroporte, Maserati creò il segmento delle berline sportive di lusso; la Quattroporte di oggi, la sesta generazione, è l’ammiraglia italiana per eccellenza. Il motore più “stuzzicante” della Maserati Ghibli è il V6 di 3.0 litri bi-turbo da 410 cavalli e ben 550 Nm di coppia già a 1.750 giri. Un propulsore sviluppato con Ferrari, che finirà in altre declinazioni anche sulle prossime Alfa Romeo (una versione da 2.9 litri).
Proprio questo motore sta facendo parlare di sè. Esso garantisce 284 km/h di velocità massima, un’accelerazione 0-100 km/h in 4”8 per la Ghibli S Q4. Il sistema Q4 offre la sportività della trazione posteriore, coadiuvata dalla sicurezza e l’agilità della trazione integrale. Le Maserati Q4 partono al 100% posteriore, la coppia può essere spostata fino al 50% davanti grazie a una Power Transmission Unit, e cioè una frizione multidisco a controllo elettronico, installata in una scatola di rinvio collegata all’assale anteriore mediante un semiasse, che in 100 millisecondi svolge questo eccellente lavoro.