Il momento d’oro del marchio di calzature NeroGiardini è evidente sia nei negozi che attirano tantissimi clienti puntando sulla qualità delle scarpe, sia nei conti visto che in un anno il brand è cresciuto del 5% rispetto al 2014. I dati contabili di NeroGiardini sono stati forniti anche alla stampa.
NeroGiardini ha chiuso il primo semestre del 2015 con ricavi pari a 103,7 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al corrispondente periodo del 2014 (un anno fa il fatturato maturato da gennaio a giugno era di 98,8 milioni).
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Oltre al fatturato in crescita del 5%, l’amministratore unico Enrico Bracalente ha illustrato il potenziamento della rete commerciale, l’ampliamento della sede di Monte San Pietrangeli, l’iniziativa di formazione e assunzioni con il corso (da settembre, triennale) di operatore della calzatura del CFP “Artigianelli” di Fermo. La sua dichiarazione è emblematica:
“Stiamo affrontando il mercato globale con determinazione e convinzione, grazie a una squadra di collaboratori giovane e affidabile. Avevamo chiuso il 2014 raggiungendo 204 milioni di fatturato. Vogliamo continuare a consolidarci e a crescere, i dati della semestrale ci danno ragione: sono soddisfatto del +5%”.
Oltre all’evoluzione delle calzature uomo, donna e bambino è in crescita anche il segmento dedicato all’abbigliamento e agli accessori, grazie anche alla diffusione del brand all’estero:
“Paesi di riferimento – ha aggiunto Bracalente – sono: Belgio, Russia, Spagna, Francia, Svizzera, Germania. La rete commerciale estera si potenzia di mese in mese: vogliamo coprire in maniera capillare l’Europa. Ai venditori abbiamo affiancato tre funzionari per Spagna e Portogallo, Francia e Benelux, Austria e Germania. In Belgio, abbiamo creato un’agenzia di rappresentanza che copre l’intera area del Benelux”.
In futuro ci potrebbe essere una nuova espansione.