Per chi non è esperto di fisco, parlare di società di comodo può sembrare fuori luogo visto che è una dicitura un po’ vaga. Invece le società di comodo sono delle forme societarie del tutto legali, delle società che hanno reddito e che devono dichiararlo.
►Compilare il 730 in autonomia
Il modello di dichiarazione a loro disposizione è l’UNICO 2013 per le società di comodo. Le novità sono già state presentate nel 2011, nella manovra di ferragosto ed ora entrano a regime per tutti i soggetti che hanno “lavorato” nel periodo d’imposta 2012.
►Online l’annuario del contribuente
Con la manovra di ferragosto, in pratica, è stata introdotta un’aliquota IRES maggiorata per i soggetti considerati non operativi. La maggiorazione è pari a 10,5 punti percentuali. I soggetti non operativi sono quelli che non hanno superato il cosiddetto “test di operatività”, quindi ai soggetti che si considerano in perdita sistematica, ma anche ai soggetti IRES che hanno una partecipazione in soggetti considerati non operativi.
La maggiorazione si applica praticamente al reddito complessivo netto oppure alla quota del reddito imputata per trasparenza dai soggetti non operativi.
Il soggetto passivo IRES non di comodo, deve invece applicare la maggiorazione al reddito imputato per trasparenza.