Anche per il pubblico impiego è stato previsto un nuovo emendamento alla Legge di stabilità che dovrebbe essere approvata a breve. Dovrebbe finalmente diventare realtà la opportunità di assunzione di lavoratori precari nelle amministrazioni regionali e negli enti dove, lo scorso 31 dicembre 2012, non c’era nessun esubero di presenze negli organici.
> Nella Legge di Stabilità “Web tax” riformulata e niente Tobin tax
Questo sta a significare che per quelle posizioni previste nei piani di occupazione del personale, oggi coperte da contratti a tempo determinato, ci sarà la possibilità di rapporti a tempo indeterminato a patto di dover mettere in campo le proprie risorse. Per le società in house o partecipate, un altro emendamento alla legge di stabilità 2014, prevede la possibilità di passaggio di dipendenti tra un ente e l’altro, fermo restante che nessuno dei due sia quotato in borsa.
> Investire nel reddito fisso, come e dove trovare i migliori rendimenti
Quindi possibilità di assunzioni nella P.A., diminuendo le percentuali del turn over in specificate pubbliche amministrazioni (tra cui le amministrazioni dello stato, gli enti pubblici non economici, le agenzie, le università statali e gli enti di ricerca) e con la possibilità di assunzioni aggiuntive, in deroga alla normativa vigente, per il comparto sicurezza.
Nel contenimento della spesa del pubblico impiego, nel disegno di legge sono previsti una serie di azioni come il blocco dell’indennità di vacanza contrattuale, il trattamento aggiunto del personale pubblico, il limite del turn over, il limite massimo retributivo annuo del personale della P.A. e la riduzione delle indennità di servizio all’estero.