A partire dal 1 gennaio 2014 verranno leggermente a cambiare le norme che regolano la richiesta e l’erogazione del cosiddetto bonus mobili, l’agevolazione fiscale concessa dall’Agenzia delle Entrate nel corso del 2013 a tutti i contribuenti che, effettuando lavori di ristrutturazione, effettuavano anche un acquisto contestuale di mobili o di elettrodomestici.
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Le nuove norme sono state infatti introdotte ora dagli emendamenti alla Legge di Stabilità, che proprio in questi giorni è passata in analisi al Senato per ricevere l’approvazione definitiva. Secondo la Manovra 2014, quindi, nel corso del prossimo anno sarà ancora possibile richiedere il bonus mobili, poiché l’agevolazione è stata prorogata, ma lo si potrà fare solo per importi che non superino il costo totale delle ristrutturazioni.
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Il bonus mobili, quindi, verrà erogato solo se l’importo totale non supererà quello delle ristrutturazioni che vengono effettuate nell’immobile allo stesso tempo. Si tratta dunque di una notizia non troppo felice per coloro che avevano intenzione, con il nuovo anno, di rinnovare l’intero mobilio della casa.
La nuova normativa troverà però applicazione solo a partire dal 1 gennaio 2014. Questo significa che per coloro che richiederanno il bonus mobili all’Agenzia delle Entrate entro il 31 dicembre 2013 ci sarà la possibilità di una richiesta secondo i più vecchi parametri.
Per il resto l’agevolazione è stata prorogata anche per il 2014, consisterà sempre in un detrazione del 50 per cento dell’IRPEF e potrà raggiungere perfino i 10 mila euro di importo. Non si dovrà inoltre comprare mobili obbligatoriamente per lo stesso ambiente in cui si effettuano i lavori.